Osservatorio sul credito: al sud finanziamenti col contagocce

In tutte le regioni imprese del terziario in difficoltà per fabbisogno finanziario. In Lombardia accolto il 40%delle richieste ma le imprese finanziate sono meno di 10 su 100.

Resta ancora bassa la percentuale di imprese del commercio, del turismo e dei servizi che nel secondo trimestre 2014 si sono recate in banca per chiedere il credito del quale avevano bisogno: il 15,9% contro il 14,6% del primo trimestre. Di queste, solo il 26,7% si sono viste accogliere le richieste di fido portando così la percentuale di imprese effettivamente finanziate a poco più del 4%.

A livello territoriale ancora una volta emerge in tutta evidenza la “forbice” che distanzia il Nord dal Sud del Paese: la media della domanda di credito nelle regioni meridionali si aggira attorno all’11%, oltre 6 punti in meno rispetto al Nord-Ovest; la percentuale di imprese che si sono viste accogliere la richiesta di fido è in tutte le regioni del Nord superiore alla media nazionale (con punte intorno al 40% in Lombardia, Trentino e Friuli Venezia Giulia) mentre al Sud la media non arriva al 15%. Ma è soprattutto nella percentuale di imprese effettivamente finanziate che emerge la spaccatura del Paese: al di là, infatti, del dato estremamente esiguo che accomuna tutti i territori, al Nord tale quota è quasi il quadruplo di quella del Sud sfiorando il 7% mentre nelle regioni meridionali non arriva al 2%.

Da questo punto di vista si segnalano i due estremi: la Lombardia con quasi 10 imprese su 100 finanziate e il Molise con appena 1 impresa su 100.