Eurozona: rallenta la ripresa. Calo di produzione in Francia e Italia

Nell’ultima indagine di agosto, la produzione dell’eurozona ha indicato un’espansione per il quattordicesimo mese consecutivo. L’Indice finale Composito Markit PMI della Produzione nella zona Euro di agosto ha rallentato a 52.5 rispetto al record su tre mesi di luglio di 53.8, ed ha toccato il valore minimo dell’anno in corso.

La crescita della produzione ha decelerato in entrambi i settori del manifatturiero e del terziario.

L’Irlanda è rimasta al vertice della tabella di crescita della produzione del PMI dell’eurozona di agosto con il più veloce tasso d’incremento delle attività da agosto 2000 grazie al supporto di valori di crescita simili per i nuovi ordini (al tasso più rapido da luglio 2000).

Anche la Spagna ha indicato una crescita accelerata della produzione (record su 89 mesi) con una prestazione particolarmente positiva del settore terziario. La crescita tedesca è rallentata nel manifatturiero e nel terziario, sebbene l’attività sia risultata in espansione per il sedicesimo mese consecutivo.

L’Italia di agosto è ritornata sul terreno della contrazione, arrestando una sequenza di espansione durata sette mesi. Il punto debole italiano si è principalmente concentrato sul terziario, con il calo dei nuovi ordini e delle attività, mentre il manifatturiero ha registrato un brusco rallentamento della crescita.

La produzione francese ha subìto una contrazione per il quarto mese consecutivo, con un tasso di flessione tuttavia lieve e un segnale positivo nell’arrivo di nuove commesse grazie ad un moderato incremento del settore terziario. In ogni caso, la produzione e i nuovi ordini del manifatturiero francese sono rimasti in forte flessione. L’occupazione di agosto ha rallentato a ritmi vicini alla stagnazione. Tuttavia, con l’ultima indagine salgono a nove consecutivi i mesi privi di tagli occupazionali. L’Irlanda è stata un faro nell’orizzonte lavorativo con un record di crescita su 14 anni. Germania e Spagna hanno segnato aumenti sui libri paga, ma sono apparsi tagli sul fronte italiano e francese.

L’inflazione dei prezzi di acquisto di agosto ha rallentato ai minimi su tre mesi, con tassi decelerati in Germania, Italia, Spagna e Irlanda. Allo stesso tempo, la media dei prezzi di vendita continua a calare, riportando aumenti delle tariffe soltanto in Germania ed Irlanda.

(fonte: Markit PMI)