EBINVIP introduce il contributo per la non-autosufficienza degli addetti della vigilanza privata

Ebinvip, l’ente bilaterale per gli addetti alla vigilanza privata, estende le proprie prestazioni alla non-autosufficienza.

Da quest’anno, infatti, tra i contributi per gli iscritti viene previsto un intervento riferito al tema della “non-autosufficienza”, un problema che colpisce molte famiglie, da cui derivano anche pesanti ripercussioni economiche: per questo i vertici dell’Ente (di cui Filcams Cgil è parte sociale) hanno ritenuto opportuno offrire un sostegno ai lavoratori e alle lavoratrici della vigilanza privata che vivono quotidianamente le difficoltà legate alla disabilità.

L’Ente mette a disposizione le proprie risorse per aiutare le lavoratrici e i lavoratori con disabilità al 100% o in possesso della legge 104/92 per sé o per l’assistenza prestata in modo continuativo ad un parente (entro il secondo grado) con disabilità in situazione di gravità, anche non convivente.

La misura del contributo è stabilita in euro 400,00 (quattrocento) e, nel caso di un figlio minore, la misura del contributo sale ad euro 600,00 (seicento).

Il regolamento completo per accedere al contributo è nel sito www.ebinvip.it.

Per presentare la domanda si dovrà accedere all’area Attività Sociali del sito e seguire la procedura indicata.